A plus A gallery
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A plus A gallery
Calle Malipiero, 3073, 30124 Venezia VE, Italia, Venice, Italy
Ahmet Öğüt
neither artificial nor intelligent
Preview 6 novembre, ore 18
A plus A Gallery, Venezia
Ahmet Öğüt, artista ampiamente riconosciuto per i suoi progetti partecipativi e
socialmente impegnati, torna a Venezia dopo aver rappresentato la Turchia alla
Biennale del 2009 con un nuovo corpus di opere che mette in luce la sua pratica
pittorica, raramente esplorata finora. Intitolata neither artificial nor intelligent (né
artificiale né intelligente), la mostra presenta una selezione inedita di dieci ritratti a
olio, parte di una serie più ampia di cinquanta lavori realizzati negli ultimi tre anni.
Le opere saranno visibili esclusivamente presso la sede della Galleria A plus A, dal 6
novembre 2025 all’8 febbraio 2026, e verranno rese disponibili online solo dopo
che queste non saranno più in possesso dell’artista. Fino ad allora, la mostra offre
una fruizione interamente dal vivo, autentica e priva di mediazione digitale.
Nelle tele 70x70cm sono raffigurati artisti fittizi e realmente esistenti, ognuno con
pratiche e provenienze diverse non rivelate al fruitore. Quali pregiudizi influen-
zano la nostra lettura di un’immagine? Perché associamo un determinato volto a un
specifico luogo o media? Neither artificial nor intelligent invita a un incontro
personale e offline con gli artisti ritratti, figure che spesso non ottengono un ri-
conoscimento istituzionale a causa di un sistema classificatorio occidentale che
caratterizza anche filtri e algoritmi dell’intelligenza artificiale.
Il titolo della serie fa riferimento a Atlas of AI di Kate Crawford (Yale University
Press, 2021) dove l’autrice evidenzia come l’intelligenza artificiale, spesso perce-
pita come astratta e immateriale, provochi in realtà danni tangibili e irreversibili
come guerre, disastri ambientali e diseguaglianze sociali. Facendo riferimento alla
storia dello sviluppo delle tecniche di identificazione facciale presentata nel libro,
dalla frenologia all’enorme archiviazione di dati non autorizzata, fino alle tecniche
odierne di addestramento della “visione artificiale”, la mostra questiona come
l’avanzamento tecnologico utilizzi ancora oggi metodologie di classificazione di per
sè fallaci, decise da bias umani e sistemi di potere.
Nato a Silvan, Diyarbakir, Ahmet Öğüt ha conseguito la laurea presso la Facoltà di
Belle Arti dell’Università di Hacettepe, Ankara, e il master presso la Facoltà di Arte e
Design della Yıldız Teknik University, Istanbul. Lavora attraverso diversi media e ha
esposto in mostre personali in istituzioni come Art on the Underground & New
Contemporaries, Van Abbemuseum, State of Concept Athens, Kunstverein Dresden, Kunsthal Charlottenborg, Chisenhale Gallery; Berkeley Art Museum; e Kunsthalle Basel. Ha inoltre partecipato a numerose mostre collettive, tra cui: Singapore Biennale (2025); Sense of Safety, Yermilov Centre Kharkiv (2024); Dhaka Art Summit (2023); 17ª Biennale di Istanbul (2022); FRONT International 2022, Cleveland Triennial for Contemporary Art, Ohio (2022); Asia Society Triennial: We Do Not Dream Alone (2021); In the Presence of Absence, Stedelijk Museum Amsterdam (2020); Zero Gravity al Nam SeMA, Seoul Museum of Art (2019); Echigo Tsumari Art Triennale (2018); British Art Show 8 (2015-2017); 13ª Biennale di
Lione (2015); Performa 13, la Quinta Biennale di Arte Performativa Visiva, New
York (2013); 7ª Biennale di Liverpool (2012); 12ª Biennale di Istanbul (2011); New
Museum Triennial, New York (2009); e la 5ª Biennale di Berlino per l’Arte
Contemporanea (2008).
Öğüt ha ricevuto il Visible Award per la Silent University (2013); il premio speciale
del Future Generation Art Prize, Pinchuk Art Centre, Ucraina (2012); il De
Volkskrant Beeldende Kunst Prijs 2011, Paesi Bassi; e il Kunstpreis Europas
Zukunft, Museum of Contemporary Art, Germania (2010). Ha co-rappresentato la
Turchia alla 53ª Biennale di Venezia (2009).
Vive e lavora ad Amsterdam e Istanbul. Le sue opere fanno parte di collezioni
istituzionali come il Guggenheim Museum di New York; Kadist, San Francisco, USA
- Parigi; Rennie Collection, Vancouver; Sammlung Goetz, Monaco; Frans Hals
Museum; FRAC Nord-Pas de Calais, Dunkerque; Laumeier Sculpture Park, St.
Louis; KIASMA Museum of Contemporary Art, Helsinki; Van Abbemuseum,
Eindhoven; Fondazione Giuliani, Roma; MSU Broad Art Museum, East Lansing;
Vehbi Koç Foundation, Istanbul.
Ahmet Öğüt
neither artificial nor intelligent
preview 6 novembre, ore 18
6 novembre 2025 - 8 febbraio 2026
A plus A Gallery, Venezia
Per informazioni stampa o prenotare una visita: info@aplusa.it
www.aplusa.it
+39 041 2770466
Tickets for Ahmet Öğüt | Neither artificial nor intelligent | A plus A Gallery | 6 Nov - 8 Feb can be booked here.
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